Archive for Maggio 27th, 2013

  • Scuole Medie in pista: tra Rieti e Viterbo sorrisi e soddisfazioni

    Flavia Goletti e Giorgia Scarcella alle finali nazionali di atletica leggera dei Giochi Sportivi Studenteschi, in programma a giugno a Roma: è la bella notizia per l’atletica viterbese che giunge da Rieti, dove scuole ed istituti della Tuscia – in particolare i ragazzi e le ragazze di seconda e terza media – hanno messo in mostra alcuni ottimi talenti dell’atletica provinciale.

    Giorgia Scarcella, pupilla della Prof.ssa Lorella Amici della Scuola Vanni di Viterbo, vince nel lancio del Vortex, dimostrandosi capace della misura di 47,80 metri. Gareggiava in rappresentanza della Scuola Fantappiè Viterbo, con la professoressa Luciana Bocci, Flavia Goletti, vincitrice nella gara di salto in alto con la misura di 1,53. Entrambe le ragazze rappresenteranno il Lazio in finale

    I due ori non sono, però, le uniche soddisfazioni della spedizione reatina delle scuole del viterbese. Bene, tra gli altri, Andrea Perelli della Scuola Egidi di Viterbo, secondo nel salto in lungo con 5,40 metri a soli 5 centimetri dalla vittoria, la sua compagna d’Istituto Claudia Capati, seconda nella marcia dopo un lungo testa a testa con la vincitrice, Marco Flugis della Fantappiè, terzo nel Vortex con 54.81 metri e la staffetta 4X100 della Egidi – con Salaris, Pirau, Tondi e Perelli – che giunge al quarto posto. Nella classifica per istituti la Fantappiè giunge all’ottavo posto tra le donne, con la Egidi tredicesima; la graduatoria maschile, invece, vede la Egidi nono posto e Montalto al decimo. A questo link tutti i risultati.

    In gara anche le prime medie, sulla pista e sulle pedane del Campo Scuola di Viterbo: la perfetta organizzazione dell’Ufficio scolastico provinciale, sotto la guida della coordinatrice di educazione fisica Prof.ssa Letizia Falcioni e con la collaborazione tecnica del Comitato Provinciale FIDAL Viterbo, ha dato vita ad una bella mattinata di gare. Oltre trecento giovani atleti, qualche buona prestazione e la dimostrazione che dal connubio tra scuola ed atletica possono ricavarsi soddisfazioni non da poco.