Dopo le buone prestazioni dei nostri, anzi delle nostre junior, agli italiani di Rieti di sabato scorso, sono di scena i nostri allievi/e nella mitica Arena di Milano, una nutrita pattuglia di sei atleti, Matteo Anselmi, Giulia Parmiggiani, Jacopo Poleggi, Stefano Marini, Ludwig Schertel, Elisabetta Luchetti, rappresenteranno al meglio, ne siamo sicuri, le aspirazioni e le speranze dell’atletica viterbese.
Comincerà domani venerdì 19 giugno il martellista Matteo Anselmi dell’Atl. 90 Tarquinia, che si presenta in forma dopo il primato personale da poco conseguito vicino ai 50 metri, e, ne siamo certi, darà il meglio in una gara che si disputerà in un orario alquanto insolito, le ore 13.00. Poco dopo, alle 16.00, in pedana la discobola, sempre dell’atletica 90 Tarquinia, Giulia Parmigiani che ha recentemente centrato il proprio personale, segnalandosi come tra le più promettenti discobole della nostra regione e pronta a mettere in pedana tutta la sua ottima tecnica esecutiva mostrata in questa fase dell’anno agonistico. Sarà poi la volta, alle 17.00, di Jacopo Poleggi dell’Alto Lazio nei 400 ostacoli, gara congeniale alle caratteristiche del giovane atleta di Canepina dove riesce ad esprimersi al meglio e dove ha recentemente stabilito il proprio limite personale di 57”37.
Sabato pomeriggio alle 15.30, in pedana il discobolo dell’Atl. 90 Tarquinia Stefano Marini, che ha portato il proprio personale di metri 42,90 e si appresta in un ottimo stato di forma ad affrontare questi campionati, cercando di migliorare l’ottima prestazione che gli ha consentito di far parte di un lotto di atleti così qualificati. Elisabetta Luchetti dell’ Alto Lazio sarà impegnata nel lancio del martello, gara che quest’anno non l’ha vista brillare particolarmente, ancora lontano dai suoi primati, ma in questa fase sembra aver superato i problemi fisici che l’hanno ostacolata, per lei le qualificazioni sabato pomeriggio alle 17.30; ed infine Ludwig Schertel, il promettente saltatore dell’Alto Lazio, si presenta a questi italiani forte del suo recente primato personale di due metri, in una difficile gara, quella dell’alto appunto, piena di talenti come non mai; anche per lui le qualificazioni sabato pomeriggio.